giovedì 17 gennaio 2008
V per vendetta
Un regime dalla politica totalitaria, azioni terroristiche, mezzi di comunicazione controllati dal governo, corpi di polizia segreta, campi di concentramento, una forte componente tecnocratica con richiami al 1984 di George Orwell e una popolazione asuefatta al sistema costituiscono l'ambientazione in cui agisce V, protgonista che vanta molte analogie col Fantasma dell'Opera di Gaston Leroux.
Un film catartico che emoziona e lascia senza parole...wow...
La pellicola è tratta dalla graphic novel V for Vendetta scritta da Alan Moore e illustrata da David Lloyd.
Questo capolavoro del 2005 è sicuramente la miglior trasposizione da fumetto a film mai realizzata... incredibile!
Complimenti ai fratelli Wachowski.
Un film catartico che emoziona e lascia senza parole...wow...
La pellicola è tratta dalla graphic novel V for Vendetta scritta da Alan Moore e illustrata da David Lloyd.
Questo capolavoro del 2005 è sicuramente la miglior trasposizione da fumetto a film mai realizzata... incredibile!
Complimenti ai fratelli Wachowski.
Le regole del gioco
Se per voi American Airlines e Anna Kournikova non sono una compagnia aerea e un'ex tennista ma combinazioni di carte, se chiamate 2 re e 2 fanti Cowboys e ganci, se godete nel pronunciare la frase "ALL IN" allora " le regole del gioco" è una pellicola che vi farà impazzire!
Se invece sulla vostra spalla destra non vedete una scimmia che continua a sussurrarvi call, check, raise, fold significa che il demonio del poker non vi possiede ancora e perciò vi sconsiglio vivamente una pellicola tanto seducene... Difficile non farsi coinvolgere da un tale film sull'affascinante ed adrenalinico mondo del Texas Hold-Em.
Good luck!
Se invece sulla vostra spalla destra non vedete una scimmia che continua a sussurrarvi call, check, raise, fold significa che il demonio del poker non vi possiede ancora e perciò vi sconsiglio vivamente una pellicola tanto seducene... Difficile non farsi coinvolgere da un tale film sull'affascinante ed adrenalinico mondo del Texas Hold-Em.
Good luck!
sabato 29 dicembre 2007
Bee Movie
Classico cartone natalizio firmato DreamWorks: ben realizzato, divertente e dotato di happy end.
N.B. Le api che lavorano nell'alveare in realtà sono tutte femmine e noi tutti sappiamo che i fuchi fanno una sola cosa nella loro vita e non è raccogliere polline...
N.B. Le api che lavorano nell'alveare in realtà sono tutte femmine e noi tutti sappiamo che i fuchi fanno una sola cosa nella loro vita e non è raccogliere polline...
La Bussola D'oro
La bussola d'oro, diretto e sceneggiato da Chris Weitz, è un adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Philip Pullman, facente parte della trilogia Queste oscure materie.
Alleggerito durante la trasposizione cinematografica dai diversi temi chiave dei romanzi quali il rifiuto della religione organizzata e degli abusi di potere della Chiesa la visione del film è molto piacevole.
Se cercate una pausa lontana dai compromessi della nostra quotidianità troverete in questa pellicola un ottimo strumento di evasione: 2 ore di pura fantasia da collocare tra la spensiratezza di Narnia e l'epicità del Signore degli Anelli.
Si dovranno attendere i prossimi episodi per giudicare la fedeltà all'intera saga e la versione integrale in DVD per scoprire se il responsabile di tagli tanto brutali tra le diverse scene è un dipendente della multisala di Montebello della Battaglia o Anne V. Coates.
Alleggerito durante la trasposizione cinematografica dai diversi temi chiave dei romanzi quali il rifiuto della religione organizzata e degli abusi di potere della Chiesa la visione del film è molto piacevole.
Se cercate una pausa lontana dai compromessi della nostra quotidianità troverete in questa pellicola un ottimo strumento di evasione: 2 ore di pura fantasia da collocare tra la spensiratezza di Narnia e l'epicità del Signore degli Anelli.
Si dovranno attendere i prossimi episodi per giudicare la fedeltà all'intera saga e la versione integrale in DVD per scoprire se il responsabile di tagli tanto brutali tra le diverse scene è un dipendente della multisala di Montebello della Battaglia o Anne V. Coates.
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